Difficile camminare tra i paesi della Sardegna e non imbattersi in uno dei suoi circa 2.000 murales. Sono figli di movimenti diversi che si sono sviluppati a partire dal 1968 con Pinuccio Sciola e che oggi hanno trasformato i muri dei paesi in enormi libri di storia e di arte, da ammirare, leggere e studiare.
Nati spesso con scopi diversi, ad esempio come denuncia politica, per raccontare la tradizione e la cultura popolare oppure per riqualificare aree disabitate o degradate, rappresentano una forma di espressione artistica molto apprezzata e possono essere un'importante attrattiva per i turisti.
Di recente mi sono imbattuta nei murales di Sennariolo, minuscolo e suggestivo paese del Montiferru, e ho ricordato che la sua autrice, Pina Monne, è stata l'artefice della radicale trasformazione artistica di Tinnura, conosciuto oggi come il paese dell'arte.
Non potevo non raccontare la sua storia. Quando una passione è tanto forte da cambiare non solo la propria esistenza, ma anche quella di interi paesi, significa che si sta lasciando una traccia importante, indelebile, assolutamente fuori dal comune.
Buona lettura a te🥰 (trovi tutto nella Gallery)








